Duns Scoto
Il Dottore dell'Immacolata
In anteprima nazionale: film e cineforum al Cinema Santo Spirito
Martedì 7 dicembre alle ore 20, dopo il saluto benedicente di S. Ecc. l'Arcivescovo Paolo Rabitti, al Cinema “Santo Spirito” in centro a Ferrara, si avrà la presentazione e la visione in anteprima del nuovo film Duns Scoto. L'evento volto a contribuire alla diffusione dei valori cristiani attraverso il cinema, è stato organizzato dai nuovi parroci francescani arrivati nel settembre scorso a Santo Spirito, approfittando della possibilità offerta dallo storico cinematografo della parrocchia. Si tratta della prima visione per il Nord Italia.
L'opera inedita sulla figura del filosofo e teologo francescano di origine scozzese dichiarato Beato da Giovanni Paolo II nel 1993, è una produzione dei Frati Francescani dell'Immacolata - TVCO con la regia di Fernando Muraca. Nel cast Adriano Braidotti nel ruolo di protagonista, Raffaele Proietti, Sebastiano Colla, Alessandro Chini, Camilla Diana e Emanuele Maria Gamboni nel ruolo del piccolo Giovanni Duns Scoto. Si tratta di un lungometraggio di oltre 80 minuti girato nella fascinosa abbazia e relativa tenuta di Montelabate nei pressi di Gubbio e sulla costa anconetana.
E' una novità nell'attività di un istituto religioso come i Frati Francescani dell'Immacolata che pur impegnati nell'apostolato dei mass media, in fedeltà al loro carisma che si ispira da vicino a S. Massimiliano Maria Kolbe, si cimentano adesso nel cinema dopo qualche produzione documentaristica.
Scritto e diretto da Fernando Muraca, a partire dal libro del fondatore dei Francescani dell'Immacolata, p. Stefano Maria Manelli, Beato Giovanni Duns Scoto pubblicato da Casa Mariana Editrice.
Il film esordisce con il drammatico momento nel quale il giovane professore francescano, fedele al Papa e integro di coscienza, si allontana dalla Sorbona per aver rinunciato a sottoscrivere il libello del re Filippo IV contro Bonifacio VIII. Il suo andare verso Oxford non è solo un viaggio nello spazio, ma anche nel tempo poiché confiderà a un giovane novizio che lo accompagna, la storia della sua vocazione. Nei flash back il ruolo di Duns Scoto bambino è interpretato dal piccolo Emanuele Maria Gamboni che già ha recitato accanto a Gigi Proietti nel film Rai fiction – Lux Vide, “ Preferisco il Paradiso”, sulla vita e l'opera di S. Filippo Neri.
Duns Scoto rientrerà pochi anni dopo a Parigi ove proseguirà il suo insegnamento di alto livello instaurando un ottimo rapporto con i suoi studenti, ma anche suscitando gelosie. Gli sarà lanciato il guanto di sfida dai professori domenicani sulla dimostrabilità dell'Immacolata Concezione di Maria, teoria all'epoca ancora controversa.
A modo di controtrama, la storia del nobile Luis (Sebastiano Colla), studente della Sorbona, che s'innamora di Maria, una umile, ma bella e pia fanciulla, interpretata da Camilla Diana (S. Agnese di Assisi nel film Chiara e Francesco di Fabrizio Costa) alterna drammaticità e speculazione a momenti di umanità al quotidiano. Interessanti i dubbi e le idee eterodosse del giovane fra Guglielmo (idealmente il famoso volontarista Occam) interpretato da Alessandro Chini, amorevolmente e puntualmente corretto proprio dal suo maestro Scoto. Il film si conclude nell'apoteosi della vittoria di Duns Scoto riconosciuta dai legati papali nel corso della disputa teologica della Sorbona. Durante le riprese e per le scene della disputa si è arrivati fino a circa cento comparse con altrettante riproduzioni di meravigliosi abiti medievali curati da Angelo Poretti e Monica Sarracchini.
La direzione della fotografia è stata affidata ad un professionista della statura di Massimo Lupi (Il commissario Rex - RAI) che ha ben saputo avvalorare esteticamente le scene che si susseguono in interni ed esterni, di notte e di giorno con l'uso di numerosi e suggestivi piani sequenza.
Viene spontaneo chiedersi: “Perchè un film su Duns Scoto, prodotto da poveri francescani” “L'ispirazione è nata – spiega p. Alfonso M. Bruno, FI, direttore di produzione – dal sogno di alcuni studenti dello Studio Teologico Immacolata Mediatrice (STIM) all'avvicinarsi del settimo centenario dalla morte del beato nel 2008. Oggi, considerando l'iniziale povertà di risorse economiche, possiamo dire che è stato possibile grazie ad una mirabile storia in cui si vede l'intervento della Divina Provvidenza. Lo scopo del film è duplice. Il primo è quello di rendere più popolare la figura del b. Giovanni Duns Scoto in vista di una sua canonizzazione che lo renderebbe candidato al titolo di dottore della Chiesa. Il secondo è dare un contributo alla Chiesa nel patrocinio dell'arte in un ambiente post-cristiano. Il cinema è infatti uno strumento sensibilissimo, che può contribuire alla crescita di un vero umanesimo e, in definitiva, alla lode che dal creato si eleva verso il Creatore.
E' necessario umanizzarlo attraverso la spiritualità e l'ingresso dei cristiani, un tempo leaders dell'innovazione artistica, che oggi si trovano ai margini dell'ambiente culturale”.
La data per la Anteprima del 7 dicembre a Ferrara è stata scelta dai frati di Santo Spirito proprio in quanto vigilia dell'Immacolata, verità delle fede cattolica, la cui proclamazione è stata resa possibile proprio dal geniale contributo del grande maestro francescano scozzese. Giovanni Duns Scoto vinse infatti la disputa per affermare l'Immacolata Concezione di Maria all'università di Parigi nel 1305. Soprattutto grazie ai suoi argomenti l'8 dicembre 1854 il beato Pio IX poté proclamare solennemente il dogma dell'Immacolata Concezione di Maria. Il beato francescano Duns Scoto, definito da Giovanni Paolo II “un pilastro della teologia cattolica” (OR, 17.02.2002), è passato alla storia soprattutto come il “dottore e il campione dell'Immacolata”. Tanti cattolici sono devoti all'Immacolata ma non conoscono bene il significato di questo dogma, la visione del film e il cineforum a seguire potranno servire a chiarire le idee in proposito.
Interverranno:
Sua Ecc. Rev.ma
Mons. Paolo Rabitti
Arcivescovo di Ferrara - Comacchio
Per la produzione del Film
P. Alessandro M. Apollonio - Francescano dell'Immacolata
Preside dello “STIM - Studio Teologico Immacolata Mediatrice”
Regista
Fernando Muraca
Attore protagonista:
Adriano Braidotti
nel ruolo di Giovanni Scoto
Scrittore e Giornalista
Alessandro Gnocchi
L'ingresso è gratuito
Il giorno 8 dicembre, solennità dell'Immacolata Concezione, sono previste tre proiezioni.
Proiezioni:
7 dicembre: ore 20
8 dicembre: ore 17-19-21